Circa seicento persone hanno affollato il salone di festa dell’Università Cattolica; presenti il nuovo Console Vaccaro ed il Sindaco della città Fortunatti.
Anche quest’anno l’On. Fabio Porta non ha voluto mancare ad uno degli appuntamenti più importanti della grande comunità italiana che vive in Brasile: “Natale Insieme” è infatti un appuntamento ormai tradizionale, che ogni anno riunisce centinaia di italiani e brasiliani a pochi giorni dalle festività natalizie.
Antonio Alberti, Carlo Bicchieri e Paolo Massolin hanno coordinato e organizzato l’evento, in continuità con quanto fatto negli anni passati; per il secondo anno consecutivo è stata ricordata la scomparsa di Frei Rovilio Costa, religioso e storico dell’emigrazione italiana nel Rio Grande del Sud, anch’egli per tanti anni tra gli organizzatori dell’iniziativa.
La festa di quest’anno ha potuto contare con una partecipazione-record (intorno alle seicento persone) e sulla presenza del nuovo Console Generale Antonio Vaccaro e del Sindaco della capitale ‘gaucha’, l’italo-brasiliano Fortunatti.
Presenti i rappresentanti delle principali associazioni italiane, il Presidente del Comites Adriano Bonaspetti e diversi consiglieri, tra cui la delegata all’assemblea nazionale del Partito Democratico Claudia Antonini.
“Ho voluto essere presente anche quest’anno a questa bellissima iniziativa – ha detto il deputato eletto in America Meridionale – perché si tratta di un momento di straordinaria umanità oltre che un’occasione unica per incontrare una significativa rappresentanza della comunità italo-brasiliana del Rio Grande del Sud, una delle regioni maggiormente segnate dall’emigrazione italiana in Sudamerica”.
“Un momento che unisce il riscatto delle tradizioni culturali e religiose con l’appartenenza alla comunità locale e, più in generale, ad un tessuto di valori condivisi che fanno di questa comunità una delle più coese e legate allo storico rapporto con il nostro Paese”, ha continuato l’On. Porta.
“Con il Console Vaccaro, che ho trovato sensibile e interessato a valorizzare al massimo le potenzialità della presenza italiana nello Stato del Rio Grande del Sud, e con il Sindaco Fortunatti, orgogliosamente legato alle sue origini e intenzionato a sviluppare un rapporto sempre più stretto con l’Italia, ho avuto modo di discutere e approfondire alcuni temi di comune interesse sul quale lavorare insieme nel corso del 2012”.