Roma, 2 dicembre 2016 – Ufficio Stampa On. Fabio Porta
“Il leader della Lega Nord dichiara con la solita sciatteria intellettuale e arroganza politica che il voto all’estero è pieno di brogli ed è stato ‘comprato’ da Renzi e dal PD !”
“Il Segretario della Lega Nord – dichiara il Presidente del Comitato italiani nel mondo della Camera dei Deputati, Fabio Porta – fa eco ad una violenta campagna denigratoria portata avanti in queste settimane dal ‘Comitato per il NO’ contro il voto all’estero e le comunità italiane nel mondo”.
“Sapevamo che la Lega è da sempre contraria all’integrazione politica in Italia degli immigrati, adesso abbiamo la conferma (per chi non avesse letto gli atti parlamentari e le proposte di eliminazione del diritto di voto per gli italiani all’estero) che lo stesso sentimento xenofobo viene espresso nei confronti degli italiani nel mondo, considerati incapaci di intendere e di volere e facile preda di presunti ‘compratori’ di voto”.
“Basta !” – continua il parlamentare eletto in America Meridionale – “E’ troppo, e faccio questa denuncia proprio quando il voto all’estero è terminato, proprio per essere certo che nessuno pensi si tratti di una dichiarazione strumentale: poche settimane fa il Governatore del Veneto, il leghista Zaia, è andato per la prima volta nella storia di un Presidente della Regione al Sud del Brasile, dove vive la più grande comunità di oriundi veneti al mondo; le parole di Salvini confermano l’ipocrisia di un movimento che ha chiesto di votare NO all’estero e che in Italia continua ad attaccare e a denigrare senza pudore un diritto conquistato dopo anni di lotte e rivendicazioni dai nostri emigrati”.
“All’estero si vota ormai da dieci anni – aggiunge Porta – e le ultime elezioni del 2013 hanno dimostrato la solidità del sistema di voto e l’assenza di brogli o fenomeni di inquinamento del voto; nonostante ciò – conclude il Presidente del Comitato – il Partito Democratico è l’unico partito che in Parlamento ha presentato una proposta per migliorare e rendere più sicuro il voto all’estero: non mi pare che i tanti che in questi giorni si scaldano si stracciano le vesti sul voto degli italiani nel mondo abbiamo alzato una paglia in questi anni per avviare o sostenere una discussione seria su questa materia.”