Incontri con la collettività, le associazioni, il Comites, le autorità italiane e argentine; una Conferenza sull’attualità politica e un’agenda specifica con la locale Università
Dopo Buenos Aires e Mendoza, l’On. Fabio Porta ha voluto dedicare due intere giornate ad una serie di attività politiche e istituzionali organizzate insieme al locale Circolo del Partito Democratico.
La prima giornata è iniziata con una riunione di carattere politico e associativo con i dirigenti del Circolo del PD di Cordoba, nel corso della quale sono state discusse tematiche relative all’organizzazione del partito nella Circoscrizione consolare.
Insieme ad una delegazione del Circolo il Vice Presidente del Comitato Permanente della Camera dei Deputati per gli italiani all’estero si è recato in Consolato, dove sono stati ricevuti dal Console Generale Lepore; al centro della riunione lo stato dei servizi per i nostri connazionali e il grande numero di processi di cittadinanza italiana ‘ius sanguinis’ in attesa di essere evasi. Su questi temi nei mesi scorsi il parlamentare aveva presentato una specifica interrogazione ed una interpellanza urgente in Parlamento rivolta al governo.
Dopo un incontro con i rappresentanti della federazione degli studenti universitari e diversi colloqui con esponenti politici argentini, il deputato eletto in America Meridionale ha tenuto una Conferenza sulla realtà politica italiana e gli italiani all’estero. Davanti ad un folto pubblico, composto da tanti giovani ma anche da adulti e pensionati, l’On. Porta ha illustrato il lavoro da lui svolto in Parlamento e si è soffermato sulla grave crisi economica e politica italiana, crisi che ha coinciso in questi anni con il pesante attacco del governo Berlusconi ai diritti e a tutti i programmi per gli italiani all’estero.
La seconda giornata è stata dedicata, nella prima parte, alla visita all’Università ed al suo centro studi italo-argentino ed all’Istituto Italiano di Cultura. L’Università, la terza dell’America Latina, si appresta a commemorare i quattrocento anni di storia: anche in questa prospettiva, il parlamentare e il Circolo del PD si sono impegnati nell’organizzazione di una serie di attività mirate a potenziare e rilanciare la cooperazione universitaria bilaterale. La Direttrice dell’IIC, Donatella Canova, ha presentato al deputato italiano le numerose attività, apprezzate dalla nostra collettività e dalle autorità locali; peccato che, a fronte di tanto lavoro, il Governo si appresti a declassare questa sede, riducendola ad essere una filiale dell’Istituto di Buenos Aires, che rimarrà così l’unica sede per tutto il grande Paese sudamericano.
Nel pomeriggio altri incontri di carattere associativo e politico e – soprattutto – una emozionante visita al “Museo della Memoria”, realizzato in uno dei locali di detenzione e di tortura dei ‘desaparecidos’; qui l’On. Porta ha esposto ai dirigenti del centro il suo lavoro parlamentare grazie al quale quest’anno sarà possibile rendere disponibili gli archivi del Ministero degli Esteri italiano relativi agli anni bui della dittatura argentina alle ricerche delle autorità giudiziarie argentine che oggi stanno indagando sugli autori di quegli atroci fatti che hanno coinvolto centinaia di vittime italiane e argentine.