Domenica 8 dicembre 2024, alle ore 10:30 (Sala Vega), presso la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria (La Nuvola, EUR – Roma), si terrà la presentazione del volume “Zélia Gattai Amado e l’Emigrazione italiana in Brasile” di Antonella Rita Roscilli, edito da Iannone Editore nella Collana “Quaderni sulle migrazioni” diretta da Norberto Lombardi.
Il libro si inserisce nelle celebrazioni per i 150 anni di Emigrazione italiana in Brasile e, pur nella sua essenzialità, analizza in modo approfondito e documentato alcune delle tappe fondamentali di questa lunga e complessa storia. L’autrice, con un’accurata analisi storico-sociale, esamina le motivazioni economiche e sociali che spinsero milioni di italiani a emigrare tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, intrecciandole con le trasformazioni del Brasile successivamente alla Lex Aurea (1888) e con le iniziative di governi e imprenditori privati volte a promuovere un flusso migratorio europeo che potesse compensare la fine della schiavitù. Particolare rilievo viene dato alla presenza di figure e gruppi anarchici italiani in Brasile, tra cui il celebre caso della Colonia Cecilia, descritta come un esperimento unico di vita libertaria.
Il volume si focalizza, inoltre, sulla figura straordinaria di Zélia Gattai, figlia di anarchici e moglie del celebre scrittore brasiliano Jorge Amado. Roscilli, biografa e critica di riferimento di Gattai, offre un ritratto coinvolgente e ricco di dettagli inediti della scrittrice e delle sue opere.
Ad arricchire il libro, una preziosa appendice fotografica e documentaria, accompagnata da una presentazione di Fabio Porta, che rende ancora più vivido il racconto delle vicende storiche e delle personalità narrate.
Alla presentazione, sono previsti gli interventi di: Antonella Rita Roscilli – Autrice del volume; Renato Mosca de Souza – Ambasciatore del Brasile in Italia; Fabio Porta – Presidente del gruppo di amicizia parlamentare Italia-Brasile; Norberto Lombardi – Direttore della collana “Quaderni sulle migrazioni”.
Un’occasione unica per approfondire un capitolo fondamentale della storia dell’Emigrazione italiana e per scoprire il legame indissolubile tra Italia e Brasile.
Fonte: Ufficio Stampa On. Fabio Porta