Roma, 29 novembre 2016 – Ufficio Stampa On. Fabio Porta
Il Presidente del Comitato italiani nel Mondo interviene ai lavori della commissione continentale del CGIE a Buenos Aires
Intervenendo all’apertura dei lavori della commissione continentale latino-americana del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero a Buenos Aires, l’On. Fabio Porta ha tracciato un breve ma soddisfacente bilancio dei risultati ottenuti nel corso dell’anno per gli italiani nel mondo, con particolare riferimento alla grande collettività italiana del Sudamerica.
“Per la prima volta dopo quasi dieci anni assistiamo ad una chiara ed inequivocabile inversione di rotta nelle politiche del governo a favore degli italiani all’estero – ha esordito il Presidente del Comitato nel suo intervento – La legge di bilancio appena approvata alla Camera ha dato risposte precise proprio in questa direzione, e ciò si deve all’incisivo lavoro dei deputati eletti all’estero da un lato e alla grande sensibilità del governo dall’altro.”
“Dopo aver risolto il drammatico problema dei nostri pensionati in Venezuela, che da gennaio torneranno a ricevere le loro prestazioni socio-previdenziali, abbiamo recuperato integralmente i 20 milioni di euro per gli enti gestori e la promozione della lingua e cultura italiana nel mondo, integrandoli con 4 milioni di euro che saranno determinanti per il rilancio dell’importante azioni di questi istituti in tutto il mondo; a queste risorse va aggiunto un milione di euro che beneficerà le scuole paritarie, molto presenti in un continente come il Sudamerica.”
“Una vittoria significativa, per certi versi ‘storica’ la abbiamo ottenuta sul versante dei servizi consolari; non solo – aggiunge Porta – perché abbiamo destinato 4 milioni di euro a questo scopo ma perché con questa legge di bilancio abbiamo per la prima volta stabilito il principio che le grandi comunità italiane all’estero costituiscono una risorsa utile ed essenziale al rafforzamento dei consolati e al miglioramento dei loro servizi, e che il contributo dei 300 euro per le domande ci cittadinanza (particolarmente significativo nei consolati sudamericani) dovrà essere utilizzato per eliminare lunghezze e ritardi non più giustificabili”.
“Con un altro mio emendamento – continua il parlamentare del PD eletto in America Meridionale – abbiamo dotato l’Istituto Italo-Latino-americano di importanti risorse aggiuntive che consentiranno a questo straordinario strumento di politica estera dell’Italia verso l’America Latina di celebrare adeguatamente il suo cinquantenario e di rilanciare la sua attività a livello politico-istituzionale, economico e commerciale.”
“Infine l’informazione e la rete delle camere di commercio italiane all’estero: anche qui – sottolinea l’On. Porta – nuove risorse contribuiranno a sostenere le attività delle agenzie specializzate e della stampa italiana all’estero e i progetti di internazionalizzazione delle camere italiane di commercio nel mondo”.
“Sono certo – conclude il deputato del Partito Democratico – che il Senato, dove la legge arriverà tra due settimane, completerà questo grande lavoro dotando i Comites e il Cgie di quelle risorse integrative utili a svolgere appieno la loro indispensabile attività di rappresentanza delle nostre comunità all’estero; ciò anche – ha concluso Fabio Porta – in funzione del grande sforzo riformatore che governo e Parlamento stanno sostenendo con la loro azione, e che dovrà riguardare anche questi importanti organismi di partecipazione democratica.”