L’On. Porta assieme ad una ristretta delegazione di parlamentari accompagnerà il Presidente della Camera nel luogo simbolo del sacrificio del lavoro italiano nel mondo.
Quaranta anni fa um cruento colpo di Stato poneva fine in Cile al governo democraticamente eletto del socialista Salvador Allende; oggi, in Cile ma anche da noi in Italia, sono diverse le manifestazioni che ricordano quei fatti.
Invitata dal Partito Democratico per partecipare ad alcune iniziative, e in particolare alla Festa Democratica nazionale organizzata a Genova, il Sindaco di Santiago del Cile Carolina Tohà há incontrato il deputato democratico eletto in America Meridionale Fabio Porta a Genova.
Nel corso di uma intensa giornata di impegni pubblici e istituzionali, il Sindaco e il deputato, accompagnati dalla Responsabile America Latina del PD Francesca D’Ulisse e dal Presidente della Fondazione “Casa America” Roberto Speciale, hanno inaugurato uma mostra fotografica ed hanno poi partecipato ad um dibattito organizzato nell’ambito del programma della Festa Democratica.
Porta e Tohà hanno poi incontrato i sindaci di Genova, Doria e di Torino, Fassino.
“I fatti del Cile sono ancora vivi e attuali – há ricordato l’On. Porta – e non è um caso che tra poco più di um mese a Roma inizierà il processo sul “Plano Condor” contro alcuni protagonisti delle dittature di Cile, Uruguay, Brasile e Argentina”.
“La drammatica esperienza di Allende – há aggiunto il parlamentare del PD – há in qualche modo rappresentato il paradigma al quale si sono successivamente ispirati i governi progressisti dell’America Latina, che negli ultimi anni hanno governato la maggior parte di quei Paesi”.
“Anche in Italia quei fatti e quella storia – há concluso il deputato eletto in Sudamerica – sono ancora attuali; oggi come in quei giorni è forte il desiderio di politiche giuste ed eque intorno ai quali costruire uma nuova politica in grado di dare risposte ad uma popolazione spesso provata dalla crisi economica e dal disincanto dalla politica tradizionale”