L’On. Marina Sereni e l’On. Fabio Porta hanno incontrato i rappresentanti della comunità ma anche esponenti del mondo della politica e dell’economia

Dopo la tappa più istituzionale di Brasilia, la Vice Presidente della Camera dei Deputati Marina Sereni si è spostata a San Paolo per uma intensa agenda di incontri a livello politico, sociale ed economico.

Accompagnata dal Presidente del Comitato Permanente per gli Italiani nel Mondo e la Promozione del Sistema Paese Fabio Porta, l’On. Sereni há avuto modo anche a San Paolo di incontrare esponenti di tutte le forze politiche impegnate nella campagna elettorale per le prossime elezioni presidenziali di ottobre in Brasile.

Particolare centralità è stata data agli incontri com i rappresentanti della nostra grande collettività; la delegazione parlamentare, integrata dal Senatore Fausto Longo e dalla deputata Renata Bueno (entrambi residenti in Brasile) há così incontrato il Presidente della Camera di Commercio italo-brasiliana Edoardo Pollastri e i componenti del consiglio direttivo dello stesso organismo e si è poi riunita com i rappresentanti del Comites, del Cgie e delle associazioni italiane presso il Circolo Italiano di San Paolo, accolti dagli interventi di saluto del nuovo Console Michele Pala e della Presidente del Comites Rita Blasioli Costa.

“La presenza della Vice Presidente della Camera dei Deputati in Brasile – há detto l’On. Porta – há confermato la grande attenzione del Parlamento italiano ai problemi della nostra collettività insieme alla convinzione che la grande comunità italiana del Brasile costituisce uma grande opportunità di crescita e di espansione per il potenziale culturale, commerciale ed economico del nostro ‘Sistema Italia’”

“Le prossime elezioni dei Comites – há aggiunto il deputato del PD – sono state al centro dei nostri incontri com le autorità diplomatiche e consolari e, ovviamente, com i rappresentanti della collettività;  votare entro il 2014 è um grande successo ed um risultato politico importante, dovuto da uma parte alla mobilitazione delle nostre rappresentanze democratiche e dall’altra alla sensibilità di um governo attento alle nostre istanze”.

“Adesso non è il momento di critiche o lamentele – há concluso il Presidente del Comitato – ma quello di ‘rimboccarsi le maniche’ e lavorare a testa bassa per uma informazione capillare che consenta al maggior numero di persone possibile di conoscere il nuovo meccanismo di voto e quindi iscriversi alle liste elettorali per partecipare a questo importante esercizio di democrazia”.