“RISCHIOSO UN RINVIO. LISTA ELETTORI BASE PER COSTRUIRE UNIVERSO ELETTORALE PIU’ COMPLETO. DISPONIBILITA’ MIN.MOGHERINI ACCORDO MAE/PATRONATI”
A fronte delle forti preoccupazioni espresse da esponenti del mondo dell’emigrazione italiana, che pure da tempo sollecitavano l’indizione delle elezioni dei Comites, circa gli effetti negativi che si determineranno sul piano della partecipazione in ragione della limitatezza del tempo a disposizione per la preparazione delle elezioni, stante le nuove modalità di accesso al voto, il Presidente del Comitato per gli Italiani all’estero e la promozione del Sistema Italia nel Mondo, on. Fabio Porta, ha sottolineato – nel corso di una video intervista con Italialavorotv/Italiannetwork – come sul piatto della bilancia pendano in realtà molteplici aspetti positivi, pur non negando che vi siano anche delle criticità.
I fatti concreti che afferma il deputato eletto nelle fila del PD dagli italiani all’estero Porta, in politica sono gli aspetti da evidenziare.
In primis: dopo cinque anni di ripetute proroghe in cui parlamentari, associazioni e collettività italiane all’estero avevano protestato, finalmente si vota alla luce di un impegno preso dal Ministro degli Esteri Federica Mogherini il primo giorno del suo mandato con le Commissioni Esteri di Camera e Senato. Un Governo “nuovo” sta dimostrando che non soltanto è possibile passare dalle parole ai fatti. E al voto si arriva entro il 2014, come previsto dal Decreto”.
Altro elemento evidenziato dal rappresentante della Circoscrizione Estero: ” si vota per corrispondenza. Non dimentichiamoci che sino a qualche mese fa il metodo di voto indicato dalla bozza di decreto era “il voto elettronico” sul qual erano state poste molte osservazioni anche da parte degli organismi di rappresentanza. Penso per esempio al CGIE. Perchè non fosse ancora in grado di rispondere alle caratteristiche di capillarità e di facilità di partecipazione al voto legate alla tipologia della presenza e della distribuzione sul territorio degli italiani all’estero.
E si voterà con il sistema dell’iscrizione ad una lista elettorale, che tutti considerano più sicuro, più efficiente, meno costoso e più in grado di ovviare ai possibili brogli elettorali.”
Quanto alle preoccupazioni circa la necessità di una informativa scritta che vada nelle case di tutti gli italiani all’estero, il Presidente del Comitato parlamentare assicura “anche questo sarà fatto con risorse che sono state trovate dal Parlamento e dal Governo”
Dunque, sostiene il deputato del PD “mi pare davvero di vedere nel complesso più elementi di novità e positività che non di criticità”. Quanto al poco tempo a disposizione per poter esercitare tale diritto – l’iscrizioni alla lista elettorale – e del poco tempo per l’informazione da cui deriverebbe una scarsa partecipazione” l’on. Porta ha dichiarato ad Italialavorotv/Italiannetwork……(leggi: http://www.italiannetwork.it/news.aspx?id=24451). (22/09/2014-ITL/ITNET)