Dopo il Comites, il CGIE. Finalmente, dopo pi� di dieci anni dalla ultima elezione per il rinnovo degli organismi rappresentativi di base della comunit� italiana all�estero, gli italiani nel mondo sono chiamati a scegliere i loro nuovi rappresentanti. Dopo le elezioni dei Comites, � la volta del Cgie, il Consiglio Generale degli Italiani all�Estero. Si tratta dell�organismo intermedio tra i Comites, pi� vicini alle dirette esigenze dei cittadini residenti all�estero, e i parlamentari eletti nelle quattro ripartizioni continentali. Un organismo, il Cgie, che andrebbe probabilmente modificato, anche perch� quando fu costituito non esistevano ancora i rappresentanti degli italiani nel mondo in Parlamento. Una prima modifica � stata operata dal governo per decreto, con la riduzione del numero dei consiglieri al fine di ridurre i costi e rendere pi� snello ed efficace questo organismo.
La riduzione del numero complessivo dei consiglieri pu� anche andare bene, in linea con l'auspicata prossima riforma di questo importante organismo, anche alla luce dell'arrivo in Parlamento dei rappresentanti degli italiani nel mondo.
Avremmo semmai preferito che la distribuzione geografica di questi consiglieri fosse fatta in maniera pi� equa e conforme ai cambiamenti avvenuti nel corso degli anni relativamente alla presenza italiana nel mondo; una distribuzione meno euro-centrica e pi� rispettosa del peso delle aree del mondo - come il Sudamerica - dove maggiore � l'influenza degli oriundi e della cultura italiana.
Aspetto comunque con speranza e con molta fiducia questa prossima elezione: