A San Paolo l’On. Porta inaugura l’esposizione sull’influenza Italiana nella storia del movimento Operaio e Sindacale Brasiliano

La mostra, inaugurata nel giorno della Festa della Repubblica, sarà esposta nelle principali stazioni della metropolitana della grande città brasiliana.

Ha coinciso emblematicamente con il giorno della Festa della Repubblica e con la conclusione delle iniziative del MIB-Momento Italia-Brasile l’inaugurazione a San Paolo della mostra sull’influenza italiana nella storia del movimento sindacale e operaio brasiliano.

Il progetto, realizzato dal “Centro di Memoria Sindical” e dalla UIM (Unione Italiani nel Mondo), ha potuto contare con il patrocinio della Segreteria del Lavoro del Governo dello Stato di San Paolo e con il sostegno istituzionale dell’Istituto Italiano di Cultura e della “Associazione di Amicizia Italia-Brasile”.

“Sono particolarmente emozionato nel prendere parte a questa inaugurazione – ha dichiarato il Presidente dell’Associazione di Amicizia Italia-Brasile – perché la storia della presenza sindacale italiana in Brasile è in parte anche la ‘mia storia’ di italiano in Brasile”.

“Sono poi doppiamente felice – ha aggiunto l’On. Porta – perché la coincidenza dell’inaugurazione con il giorno di commemorazione della Repubblica Italiana e con la conclusione delle celebrazioni del MIB-Momento Italia-Brasile contribuiscono a dare maggiore risalto alla celebrazione di una delle più belle e significative pagine della storia italiana in Brasile”.

“La storia del movimento operaio e la nascita dei primi sindacati brasiliani – ha concluso il parlamentare eletto in Sudamerica – si deve in gran parte all’arrivo in Brasile degli anarco-sindacalisti italiani; una storia che è continuata e che si è poi tramutata in una ricca serie di relazioni e progetti di cooperazioni tra i due Paesi”.

All’inagurazione hanno partecipato numerose autorità, tra le quali: il Vice Sindaco di San Paolo, Alda Marco Antonio; il Segretario del Lavoro, Ortiz; il Presidente della UIM, Plinio Sarti; il Presidente dell’Ital-Uil, Guido Moretti; il Presidente del “Centro di Memoria Sindical”, Cavallo; il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, De Gasperis; il Segretario Generale di “Força Sindical”, Juruna e il consigliere comunale Floriano Pesaro.

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