“La comunità italo-brasiliana protagonista della rivoluzione che nei prossimi anni farà del Brasile la quinta potenza mondiale”
Roma, 16 ottobre 2009
Intervenendo alla riunione annuale del “Sistema Italia”, organizzata dall’Ambasciatore d’Italia in Brasile Gherardo La Francesca, il Presidente dell’Associazione “Italia-Brasile” On. Fabio Porta ha voluto sottolineare ed apprezzare “l’opportuno coinvolgimento di tutti i livelli di rappresentanza della nostra collettività – Comites, Cgie e Parlamento – in una riunione del cosiddetto ‘Sistema Italia’, che comprende tutte le istituzioni pubbliche e private presenti nel Paese (Consolati, Istituti di cultura, Ice, Camere di commercio, docenti di italiano ed enti gestori dei corsi di lingua, stampa italiana all’estero, Coni…)”.
“La collettività italiana, in Brasile come altrove, non è un elemento accessorio o un fattore ‘problematico’: al contrario, costituisce un formidabile punto di forza per tutte le strategie di presenza e di espansione culturale e commerciale dell’Italia nel mondo”.
“Il 2011 sarà un’occasione unica e forse irripetibile per consolidare tali politiche: in Brasile coincideranno le commemorazioni ufficiali dei 150 anni d’Italia con le iniziative dell’anno dell’Italia in Brasile; due momenti speciali – secondo il parlamentare eletto nella ripartizione America Meridionale – che se ben coordinati e sfruttati – valorizzeranno la straordinaria storia della nostra emigrazione in Brasile con le incredibili opportunità di internazionalizzazione che si apriranno nel Paese che ospiterà la Coppa del mondo di calcio del 2014 e le Olimpiadi del 2016”.
“Nei prossimi decenni il Brasile sarà tra le prime cinque potenze economiche mondiali, e questo grazie all’impulso determinante della classe media, all’interno della quale gli oltre trenta milioni di ‘oriundi’ rappresentano probabilmente la componente maggioritaria”.
“Se l’Italia, con le sue politiche di sostegno alla lingua ed alla cultura, con il rafforzamento della rete consolare e con il coronamento dell’operazione ‘task-force’ per azzerare l’arretrato delle domande di cittadinanza, saprà cogliere questa straordinaria occasione di crescita e di sviluppo dimostrerà di essere all’altezza della sua storia come anche in grado di interpretare il suo ruolo nel mondo che verrà, in caso contrario dimostrerebbe di essere miope e per niente lungimirante”.
“La prossima ‘missione di sistema’ prevista per il 10 e 11 novembre prossimi a San Paolo con la presenza della Presidente di Confindustria Marcegaglia e del Ministro dell’Industria Scajola sarà un piccolo ma significativo passo in questa direzione”, ha concluso il deputato italiano residente in Brasile.