Gli incontri fanno parte del percorso congressuale che il PD sta realizzando in tutto il mondo “Un bellissimo esempio – dice il deputato – di democrazia diretta e partecipata”
Procede a pieno ritmo il cammino pre-congressuale del Partito Democratico in Italia e nel resto del mondo, dove negli ultimi anni la presenza del partito si è rafforzata notevolmente.
In Brasile il parlamentare del PD Fabio Porta, eletto per la seconda volta con oltre trentamila preferenze in America Meridionale, ha partecipato ad alcuni incontri organizzati dai locali circoli delle città di San Paolo, Curitiba e Belo Horizonte.
In queste tre metropoli, capitali degli Stati brasiliani di San Paolo, Paranà e Minas Gerais, il deputato democratico ha presieduto una serie di assemblee e i congressi locali del partito.
“Ritorno a Roma entusiasta e direi quasi sorpreso dalla ricchezza di contenuti emersi da questi incontri e soprattutto dalla grande partecipazione dei giovani e dall’arrivo di nuovi iscritti”, ha dichiarato l’On. Porta.
“Il PD in Brasile e nel resto del Sudamerica – ha aggiunto il parlamentare – sta crescendo in quantità e qualità; non soltanto abbiamo quasi raddoppiato il numero dei nostri circoli, ma lo abbiamo fatto coinvolgendo nella vita del partito centinaia di persone che fino a poco tempo fa erano escluse dai circuiti associativi e della partecipazione”.
“Si tratta – secondo l’On. Porta – dei giovani della cosiddetta ‘nuova emigrazione’ ma anche di quelli che hanno acquistato la cittadinanza italiana per riscattare un’origine della quale vanno fieri ed orgogliosi; non solo: tante donne e tanti pensionati stanno riscoprendo con noi il valore e l’importanza di partecipare attivamente alla politica italiana anche trovandosi a migliaia di chilometri di distanza dal Paese dove sono nati o dove hanno le loro lontane radici”.
Nei prossimi giorni continueranno a svolgersi i congressi dei circoli, poi sarà la volta delle Convenzioni di Ripartizione e di Paese, quindi le primarie dell’8 dicembre, molto attese non solo in Italia ma anche all’estero.
“L’8 dicembre daremo una grande dimostrazione di civiltà e democrazia – ha concluso il deputato del Partito Democratico – facendo votare in Italia e nel mondo milioni di cittadini, affermando così nei fatti come il PD sia l’unico vero grande partito politico italiano in grado di coinvolgere realmente i propri iscritti e simpatizzanti nella definizione della propria linea politica e nella scelta dei propri dirigenti”